Sottrarre con l’uso della forza il cellulare alla propria compagna, o al proprio compagno, è condotta che può legittimamente giustificare una condanna per rapina; non costituisce infatti alcuna idonea giustificazione il fatto che il soggetto abbia agito perché mosso da gelosia e con l’intenzione di vagliare l’effettivo adempimento agli obblighi matrimoniali.
(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 8821/21, depositata il 4 marzo)
Leggi tutto “Rapina: in amore l’unica cosa che si può “rubare” è il cuore – Alessandro Calogiuri Avvocato penalista Ancona”